sabato 28 gennaio 2012

I LETTORI SCRIVONO

Sono mamma di un disabile e capisco benissimo lo stato d'animo che ci accomuna baci a Moreno

io ho un figlio autistico di 5 anni e condivido questo libro.... la realtà è ancora più dura di quanto ha scritto Massimiliano Verga e tu sei un ipocrita che non vuole capire perchè è più semplice....

Anche io e mia moglie e i nostri due figli "normali" condividiamo l'esperienza di un figlio handicappato...grave come Moreno...
Dalle pagine di Ziguli esce il profumo della vita di tutti i giorni in casa nostra e tutto l'amore del suo papa per Moreno.

E' stato scioccante, un po' come ritrovarsi davanti ad uno specchio. E non me ne vogliano le varie persone che la pensano diversamente ma quello che sentono e vivono i genitori dei bambini handicappati lo possono capire solo quelli che condividono questo "dono" (dono maledetto!).
Grazie Massimiliano.
RISPONDO

Si nel libro Massimiliano lo spiega bene "....un'intervista e' un modo per fare uscire una parte della mia rabbia e comunicare una parte del mio dolore non tutto,una parte soltanto........"

.......ti saluto con un bacio ,sapendo che sto baciando me stesso per riempire il vuoto che mi divora.Ogni volta,mentre mi piego su di te.penso che quello che sto facendosia tanto indispensabile quanto maledettamente inutile....

...se hai un figlio handicappato due piu' due non fa mai quattro.....

.....ti iscriviamo a una scuola speciale perche' sappiamo che li' starai meglio,anche se la nostra dignita' di genitori e di cittadini viene calpestata.Per non parlare della tua.Non ho ancora capito se devo sentirmi colpevole,o comunque complice di una tale schifezza.
Ma sono sicuro che chi mi costringe a compiere questa scelta sta facendo una figura davvero di merda.

Certamente da una lettura piu' approfondita si puo' capire quanto amore questo padre nutra per il suo Moreno.
Credo pero' , che pur condividento tutte le difficolta' le fatiche di Massimiliano,nonostante le sue fatiche siano anche le mie e le nostre,che sia necessario non fermarsi qui.Non puo' una realta' inchiodare cosi' le persone.Non possiamo e nemmeno dobbiamo barricarci dietro un muro gridando solo che nessuno puo' comprendere.I nostri figli sono prima di tutto persone e come tali meritano stima e rispetto.
Il nostro blog si ispira ad una frase "la vita e' arcigna con chi le mette il muso"
Aiutiamoci a vivere questo nostro quotidiamo con uno sguardo diverso.
I nostri amati figli respirano l'aria che creiamo intorno a loro ,si non basta amarli loro vogliono esigono di piu'.
Il dondolo piace a Moreno e l'altalena al mio Giovanni partiamo da un positivo.
La gente ci guarda male quando superiamo la fila alla cassa ?prendiamola con filosofia "lo vorreste anche voi un figlio cosi'!!!!"
Cerchiamo di godere dei vantaggi:traghetti gratis,autobus gratis,treni gratis,poniamo l'accento sul positivo senza necessariamente mostrare la fatica che si fa per utilizzare tutti questi mezzi.
Chiediamo e domandiamo e giustamente come scrive Massimiliano facciamo le nostre scelte sulle persone che frequentiamo.
Aiutiamoci fra noi,cerchiamo insieme come camminare.


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