Con questo blog desidero dare la possibilita' a tutti di leggere articoli ,commenti ,interventi che mi aiutano a guardare la realta', a saperla leggere ed essere aiutati a vivere ogni circostanza positivamente. Mounier diceva "la vita e' arcigna con chi le mette il muso" (lettere sul dolore). E' importante saper abbracciare la realta' tutta per poter vivere la giornata con letizia.
sabato 22 settembre 2007
PAOLO PEZZI ARCIVESCOVO DELLA MADRE DI DIO A MOSCA
Paolo Pezzi arcivescovo della Madre di Dio a Mosca
di Massimo Camisasca 21/09/2007
Con trepidazione ho appreso la decisione del Santo Padre di nominare don Paolo Pezzi arcivescovo dell’arcidiocesi Madre di Dio a Mosca.
Assieme ai miei fratelli della Fraternità san Carlo accompagno don Paolo con l’amicizia e la preghiera in questo compito delicato e nello stesso tempo affascinante.
Scrivi qui il riassunto del POST
Avendolo conosciuto come mio segretario e poi come mio vicario generale, so che egli si dedicherà con animo intero e appassionato alla vita della Chiesa Cattolica in Russia. Don Paolo conosce bene il popolo russo, per essere stato missionario in Siberia e ora rettore del Seminario di San Pietroburgo.
Nutre un profondo affetto per la Chiesa ortodossa e per la grande tradizione di quel popolo.
Sono certo che don Giussani lo accompagna dal cielo in questo inizio del suo ministero.
Don Massimo Camisasca
21 settembre 2007
http://www.fscb.org/
Carissimi amici,
in occasione della nomina di don Paolo Pezzi ad arcivescovo dell’arcidiocesi Madre di Dio a Mosca, don Massimo Camisasca ha inviato ai membri della Fraternità san Carlo il seguente messaggio:
Carissimo,
questa mattina il Santo Padre Benedetto XVI ha nominato il nostro don Paolo Pezzi arcivescovo dell’arcidiocesi Madre di Dio a Mosca.
Accolgo la volontà del papa con grande trepidazione e riconoscenza. Egli ha scelto per un compito così delicato un sacerdote che conosco bene. È stato prima il mio segretario particolare, poi segretario generale della nostra Fraternità, poi il nostro capocasa a Novosibirsk, indi vicario generale e ora capocasa a Mosca e rettore del seminario interdiocesano a San Pietroburgo. Conosce perciò molto bene il popolo russo, la sua lingua, la sua tradizione, nutre grande affetto per la Chiesa ortodossa. Sono certo che egli darà, anche in questo incarico, prova delle doti di maturità ed equilibrio che ha sempre dimostrato.
A noi, onorati da una così importante decisione del Santo Padre, tocca ora il compito di accompagnarlo con la preghiera e con l’affetto.
don Massimo Camisasca
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento