Cari amici vi giro una bellissima preghiera che Don Leo ha letto giovedì scorso alla S.Messa della Comunità:
""Ho l’anima piena di amarezza e rischio di essere sopraffatto dallo sconforto.
Eppure tu avevi previsto questa mia sofferenza e vado allora chiedendomi perché non sei ricorso alla tua onnipotenza per evitarmela.
Subito ripenso al fatto che per salvare il mondo tu stesso hai scelto tra mille formule a tua disposizione quella del dolore e hai pagato di persona in misura incredibile.
Se il dolore non avesse in te un potere immenso di redenzione e di bene Tu non l’avresti scelto per l’azione del tuo piano di amore e tanto meno l’avresti riservato a noi.
Indubbiamente è una legge strana quasi sconcertante , ma tu mi assicuri che è legge di vita e di salvezza.
Dammi allora , o Signore, la forza di accettarla nella visione chiara di questa sua inestimabile prerogativa.
Dammi la convinzione profonda che questa mia sofferenza si fonde con la Tua passione e con il Tuo dolore ed acquista così valore incalcolabile.
Se in un istante di debolezza mi dovesse sfuggire un gesto di ribellione professando la mia innocenza , ricordami Signore che Tu stesso, pur essendo infinitamente buono, sei stato crocefisso e rinnova in me il coraggio di aspettare quanto mi riserva questa legge misteriosa del dolore che giorno per giorno va restaurando nel mondo il diritto a sperare.
Così sia.""
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