Signora, butto giu' due righe ma la avverto fin d'ora che sono di parere opposto al suo. Spero che vorra' ugualmente leggerle (e pubblicarle).
Parto dalla fine. Se la sua preoccupazione e' davvero verso una deriva eugenica dell'aborto, perche'¨ allora non promuovere la RU486? Questa pillola infatti viene assunta il giorno dopo senza sapere nulla.
In questo modo non sarebbe possibile alcuna selezione.
Va bene la sto provocando ma per me e' molto difficile capire la sua posizione. Trovo assurdo che alcune persone vogliano imporre per legge a tutti quelli che loro e solo loro credono. Non riesco a capire come questo possa far parte di una qualsiasi democrazia e mi sembra altamente strumentale (specie se a proporlo e' il signor Ferrara).
Carissimo Luca
come vedi non solo metto il tuo commento ma lo evidenzio per far si che tutti lo possano leggere.
Sono contenta che tu abbia scritto soprattutto che tu ti ponga delle domande.
Grave e' quando uno non si pone piu' domande e si lascia prendere dalla corrente
Questa corrente e' quella che tu chiami liberta'.
E' facile oggi lasciar correre.
Quando si parla di liberta' uno pensa che corrisponda a far cio' che uno al momento ritiene opportuno,o comodo,o piu' semplice.
Sostenere la tesi di Ferrara,non significa abbracciare tutto di questa persona.
In questo momento la sua mente mi sembra piu' lucida di tanti che si professano cattolici e che poi con non curanza mi domandano:come mai abbia potuto far nascere Giovanni e non fare l'amniocentesi.
Giovanni e' il mio 6 figlio un bellissimo bimbo down(poi ti metto la sua foto)ipovedente.
Quando rispondevo(ormai sono passati anni)vogliamo ammazzarlo ora?)mi guardavano straniti.In questi anni mi sono resa conto che nonostante tutti si credano saggi pochi si rendono conto che l'aborto e' l'eliminazione volontaria di una persona molto debole.
Possiamo cosi' decidere di ammazzare (sempre il gesto rimane)usando strumenti diversi.
La pillola abortiva,potra' essere utile ad ammazzare indistintamente sano o non sano,
ma e' uno strumento assurdo.
Quando si e' introdotta la legge sull'aborto si e' cercato di dimostrare che era utile per la salute di alcune donne che (facendolo clandestinamente)rischiavano di morire.
La pillola abortiva ha gia' procurato oltre le morti dei feti anche quelle di alcune mamme.
Caro Luca ci sono molti mezzi per evitare di arrivare a scegliere l'eliminazione di persone!
Non so se tu sia un ragazzo o un uomo maturo comunque sei uomo.
Per una donna arrivare all'eliminazione della vita che sta portando in grembo non credo proprio che sia una scelta libera e soprattutto democratica.
Su questo blog ho raccontato una storia vera di una mamma abbandonata e con due bimbi down.
Questa storia ,che ha mosso molte persone, tanto da riuscirle a farle avere un'automobile nel giro di pochi giorni non e' terminata ......
Questa mamma si e' sentita abbracciata sorretta e non sola.
Questa mamma sta facendo un cammino suscitando lo stupore del compagno che si e' allontanato.
Possiamo scegliere di fare gli eterni Piter pan o affrontare la realta' che ci si pone davanti.
Tu puoi non comprendermi,non pretendo di essere capita da tutti,ma io sento il dovere di testimoniare che la vera felicita' sta nell'aderire a cio' che la realta' ci pone.
Un giorno andando a mangiare in un macDonald's ero con mio figlio Giovanni e un ragazzotto mi si e' avvicinato e mi ha detto POVERINO! l'ho guardato un po' stupita e sorridendo gli ho detto"perche' ti sembra un bimbo triste?"
Dopo aver ordinato mi sono seduta con Giovanni .
Si e' avvicinato il ragazzo e mi ha chiesto se poteva mangiare con noi.
Certamente gli ho risposto.
Ha cominciato a raccontarci di lui di quello che faceva di come trascorreva le serate.
Gli ho domandato"tu ti senti piu' felice di Giovanni?"
Cosi' gli ho raccontato di Giovanni delle sue 50 anestesie,dei suoi fratelli,dei suoi amici.
Gli ho detto di come la sua presenza in questi anni aveva cambiato molte persone,compresa me.
Gli ho detto che quando entra in ospedale lo chiamano il santo e di fronte a lui anche le persone piu' strane cambiano atteggiamento.
Abbiamo terminato di mangiare ci ha salutato ha salutato Giovanni con un sorriso.
Forse a questi ragazzi non e' mai stato detto che la persone vale perche' persona.
Cosi' ho compreso che se ami l'altro non puoi non comunicare cio' che e' bene per te.
Se scopri una miniera d'oro se ami cerchi di condividerla se no la tieni nascosta.
Mi sembra un ragionamento semplice.
Se il biglietto vincente oggi l'ha trovato Ferrara(anche se puo' non piacere,)e lui desidera condividere la vincita con tutti perche' non aiutarlo nel suo intento?
Sbaglio!forse.
Se Ferrara lo fa con un intento diverso da questo pazienza io credo che riparlare d'aborto non sia ledere la liberta' altrui anzi penso sia ridare a ciascuno la propria dignita',soprattutto mostrando lo scempio di vite che con incoscienza in questi anni si e' fatto.
Grazie Luca del tuo intervento.
Mi piace ricevere commenti non in linea perche' mi aiutano ad avere sempre piu' occasioni per approffondire.
Un saluto spero tu mi scriva presto
1 commento:
salve.
prima di cominciare qualche nota. Prima ho cercato di postare un commento in cui prendevo tempo, non lo vedo pubblicato probabilmente ho sbagliato qualcosa nel modo di inviarlo per cui riporto a quello che dicevo:
1 - mi scuso per il ritardo con cui rispondo;
2 - ha ragione suo figlio è bellissimo;
3 - prendevo tempo per pensare bene alla risposta che adesso aggiungo a seguire.
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Le storie che lei riporta (sia la sua che quella dell'altra famiglia) sono ... be ... da un lato dolorose dall'altro piene di speranza e amore, in una parola: commoventi.
Purtroppo però non tutte le donne che affrontano una gravidanza sono come lei. Un po' perchè le condizioni sono differenti (penso alle vittime di violenze) un po' perchè non tutti abbiamo la sua forza.
La storia della mamma di cui parla è (sperando di non sembrare troppo cinico) molto istruttiva. La dove la comunità è presente il problema non si pone. Se il mondo fosse migliore senza più povertà, ignoranza, stupri e prostituzione, non farei fatica a darle ragione.
Dico questo perchè penso che per condurre a una scelta tanto dolorosa mi immagino delle cause altrettanto terribili (chiaramente ci sono sempre gli sconsiderati).
Insomma con tutti i miei tentennamenti e dubbi sto cercando di dire che allo stato delle cose la libera scelta mi sembra la strada migliore.
In conclusione, sono solo uno studente anche se inizio a contare gli anni (per questo forse non capisco?) però dedicandomi a materie scentifiche la invito a rivedere i dati che disponde sulla RU486. Grazie dell'attenzio e della pazienza.
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