sabato 1 agosto 2009

LA PILLOLA RU 486

Ru486: Fisichella, e' Aborto Ma Collaborare a Scuola
Oggi - 09.38
(AGI) - Roma, 31 lug. - La pillola Ru486 "non cambia la sostanza" delle cose: "sempre aborto e'", e sull'aborto e chi vi ricorre la posizione della Chiesa e' chiara. Lo sostiene il presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Rino Fisichella, che pero' preferisce mettere l'accento sulla necessita' di "formare la coscienza delle persone". Una "strada molto piu' faticosa" che viene incontro a quell'"emergenza educativa" denunciata piu' volte dalla Chiesa. Per questo auspica una "collaborazione" con le famiglie, la scuola e le istituzioni. "Nel momento in cui prendiamo tutti in considerazione l'emergenza educativa", spiega Monsignor Fisichella, "la diffusione di una tecnica come la Ru486 vanifica difatto qualsiasi tentativo di fa comprendere ai ragazzi il senso corretto dell'affettivita', dell'amore e della sessualita'". Al contrario, bisogna secondo il prelato "aiutare l'educazione dei giovani, collaborare con la famiglia, la scuola e le istituzioni affinche' le giovani generazioni comprendano il valore fondamentale della sessualita' e dell'amore nel loro giusto contesto, e non come capriccio".(AGI) N


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1 commento:

Fabio Pari ha detto...

Penso che l’aborto debba essere un soluzione da adottare solo quando strettamente necessaria, una decisione da prendere alla luce di attente riflessioni, assolutamente soggettive, sullo stato della propria vita e della propria salute.

Valutazione soggettiva = Libertà personale.

Tradotto: la possibilità va data,sta poi al singolo decidere in base alla propria morale.
Chi è il Vaticano (o il Governo) per privare di questa possibilità migliaia di donne che, purtroppo, non hanno scelta?

Libertà vuol dire possibilità di scelta. Nessuna istituzione ne religione obbliga una donna contraria all'aborto ad abortire, perché la Chiesa e i suoi militanti si sentono il diritto di sottrarre il libero arbitrio a chi non la pensa come loro?

http://fabiopari.blogspot.com/