martedì 26 giugno 2012

NOTIZIE













Ciao
la visita e' andata molto bene.
L'intervento sembra abbia avuto un ottimo esito.
Per la prima volta ho una pressione bassa!Grazie anche a tutti voi che mi avete sostenuto.
Andiamo al mare per 2 settimane ,poi io ho il controllo a Niguarda e il babbo sara' operato alla carotide.
Non dimenticatevi di pregare.
ciao

NOTIZIE DI GIOVEDI' SCORSO

Ciao a tutti
Claudio sta meglio.
Oggi avrebbe dovuto subire l'intervento alla carotide e' saltato a causa degli
scioperi.Ieri siamo andati per il ricovero (levataccia ,sistemazione di Giovanni.....,)e    tutto cambiato
Abbiamo cosi' deciso. con il medico, di fare slittare l'intervento a meta' di luglio.
Tempo pochi minuti e da giorno di ricovero ieri si e' trasformato in giorno di festa.
Tornati a casa abbiamo atteso il risveglio di Giovanni e dopo un rinfrescante tuffo nella piscinetta..... partenza per gita in montagna con camper.Giovanni ha chiamato il suo caro amico Filippo e siamo partiti.
Ieri ci siamo anche concessi un pranzo al ristorante a Castione della Presolana.
Tutto veramente ok




lunedì 25 giugno 2012

NOTIZIE

ciao a tutti
oggi vado a Niguarda per la visita di controllo .
Speriamo vada bene!
Il babbo e' a casa l'operazione alla caritide e' spostata per il 20 luglio.
Il babbo sta abbastanza bene tenuto conto di tutto quello che gli e' successo.
Se la visita di oggi va bene penso che andremo per 15 giorni in campeggio.
Qui fa troppo caldo e il babbo non riesce a camminare un po' .
Ieri ci hanno prestato una ciclette cosi' il babbo puo' muoversi un po' al fresco dell'aria condizionata.
Stateci sempre vicini con le vostre preghiere.
ciao

MIRIAM




Ciao a tutti sono Miriam e divento sempre piu' grande!

mercoledì 20 giugno 2012

EMANUELE

Carissimo Vittorino
pubblico volentieri la foto di Emanuele 
Il suo sorriso bellissimo non puo' che aiutarci a vivere con maggior letizia 
il quotidiano.
Un abbraccio Tiziana

p.s.Anche l'altra foto l'avevo messa sul blog

Dal terremoto dell’Emilia: “Quel che ci è chiesto ora è di sostenere la speranza”


Ora nella zona in cui abito per un raggio di 30 km, non c’è più una chiesa, sono tutte fortemente danneggiate. Di fronte a questo mi dicevo: ora Gesù dobbiamo essere noi a renderti presente nel mondo.
Quel che c’è chiesto ora è di sostenere la speranza, che per tutti sia evidente che il Signore è più forte del terremoto.
Carissimi amici vi ringrazio della vostra vicinanza e delle vostre preghiere, vi chiedo di continuare a pregare perché noi possiamo essere testimoni di Gesù: unica vera Speranza.


dal webTratto da Anna Vercors il 16-06-2012
Una testimonianza dall’Emilia scossa dal terremoto:
Carissimi amici vi volevo raccontare ciò che ho vissuto in quest’ultimo periodo.
La zona in cui abito dal 20 maggio è soggetta a scosse continue di terremoto.  Il 20 ci siamo svegliati nel cuore della notte (erano circa le 4) con una violentissima scossa; tutto era in terra, i mobili spostati dal muro, tutto era in movimento. Con le prime luci del giorno abbiamo cominciato a vedere parecchie chiese danneggiate, così pure tutto ciò che è legato alla nostra storia, raso al suolo. 500 anni di storia in polvere in 20 secondi.


"Io, badante di “Quasi amici”, ora racconto la mia versione"



Il vero assistente del ricco tetraplegico che ha ispirato il fortunato film francese ha scritto un’autobiografia: "Quella carrozzella ha cambiato anche la mia vita"
di Vittorio Macioce
Tratto da Il Giornale del 17 giugno 2012
«Oui, Je suis l’aide soignant». Roma sembra Algeri, per arrivare a piazza Sant’Eustachio devi aggirare una cintura di poliziotti. Sono le due del pomeriggio, le bandiere della Fiom sfilano lente e Abdel Sellou ti spara in faccia una delle sue risate da malandrino.
È contento perché ovunque si volti c’è un paradiso di ragazze. Abdel Sellou è appunto il badante.
«La storia di Quasi amici. Intouchables ormai la conoscono quasi tutti. È quel film francese che racconta l’amicizia tra il ricco aristocratico in carrozzella e quella simpatica canaglia del suo badante. Corse a 200 all’ora sull’autostrada e risse nei parcheggi di Marrakech. Philippe Pozzo di Borgo e Abdel Sellou. L’uomo che non può più camminare e l’ex mascalzone che lo assiste. Finora c’era solo la versione del primo. Ora c’è quella di Abdel: Mi hai cambiato la vita (Salani, pagg. 221, euro 13, 90). Abdel è in gamba. È divertente. È intelligente. È disincantato. Non cerca scuse. Non rinnega nulla. Vuole un bene dell’anima a Philippe. Ha 41 anni e per una gran parte della sua vita ha cercato di fregare il prossimo. «Mi sono messo al servizio di Philippe perché ero giovane e coglione, perché volevo andare in giro su una bella macchina, viaggiare in prima classe, dormire nei castelli, pizzicare il culo alle ragazze di buona famiglia e ridere dei loro gridolini soffocati».

GRAZIE PATRIZIA

Grazie Patrizia
Claudio ha superato i due interventi ,ora e' a casa .
Rientra in ospedale domani e venerdi' dovra' essere sottoposto ad un intervento alla carotide.
Domani a Stella Maris vi troverete per la messa settimanale ricordateci .
Abbiamo anche noi desiderio di venire nelle vostre e nostre Marche.
 Passare i mesi estivi sul vostro mare e'una bellissima esperienza,abbiamo incontrato un pezzo di umanita' talmente grande di cui ora non riusciamo a farne a meno.
Avremo bisogno di te, se riusciremo a venire,della tua amicizia e delle tue ricette mediche.
grazie ancora  
Tiziana

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "NOTIZIE FAMILIARI":


Carissimi Claudio e Tiziana voglio inviarvi un grande abbraccio ed un augurio che possiate tornare alle vostre vacanze sull'Adriatico al più presto,vedervi il Giovedì a Stella Maris era sempre un piacere.
il vostro medico occasionale

Patrizia 

lunedì 18 giugno 2012

Gruppetto del Movimento Ecclesiale Carmelitano Brescia ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "DEDICATA A TUTTI QUELLI CHE STANNO VIVENDO UN PERI...":


Ho messo questa bellissima preghiera anche nel nostro blog...ho conosciuto Don Giussani ed è stampato nel mio cuore...tutto ciò che è santo serva alla nostra amicizia in Cristo,l'amicizia che non ci lascia mai...che rilancia al mondo l'ipotesi positiva su tutto..e noi anche nel nostro gruppetto ne abbiamo tanto bisogno..sempre..S.Teresina prega per le nostre famiglie..Ciao..in Cristo 

BUON CPMPLEANNO ANCHE A ZIA TIZIANA

BUON COMPLEANNO!

OGGI PAOLO COMPIE 3 ANNI

BUON COMPLEANNO PAOLETTO DA TUTTI NOI!
I NONNI TI ASPETTANO PER FESTEGGIARTI

venerdì 15 giugno 2012

UN MISTERO DI PRESENZA, DI PERDONO E RESURREZIONE

Ma questo «essere nelle mani di Dio» innanzitutto vuol dire che qualunque cosa noi si subisca, o qualunque cosa attraverso la quale noi quotidianamente passiamo, qualunque cosa accada, tutto è per un positivo, per un bene. Non si può staccare l'idea del Mistero di Dio dalla parola bene. Tutto è nelle mani di Dio e quindi tutto è per il bene.



"E VOI, CHI DITE CHE IO SIA?"
Luigi Giussani
Il senso della vita e la sua verità, ciò per cui si nasce, si ha avuto la carne costitutiva del corpo, si svolgono i pensieri che zampillano, ci si preoccupa di questo o di quello, per cui si passa dal giorno alla notte e dalla notte al giorno, e si rincorrono i mesi, gli anni; il senso di tutto questo non coincide con quello che possiamo immaginare o decidere noi stessi: è misterioso. Nessuno sa, nessun profeta: «neanche il Figlio, ma il Padre solo» dice il Santo Evangelo.

Il valore dell’istante



Il valore dell’istante ci fa emergere un altro pensiero: proprio qui è l’origine del nostro peccato: noi ci ribelliamo al Dio che emerge nelle circostanze. Noi non ci ribelliamo a Dio, anzi; ma – più o meno coscientemente – ci ribelliamo al suo emergere, al suo manifestarsi, al comunicarsi della sua volontà che è la circostanza; ci ribelliamo alla circostanza, vorremmo che fosse diversa la circostanza. Non diciamo “Fiat”, “Si” come la Madonna e la mamma di Pinuccio.
La resistenza si mostra soprattutto nella incapacità di stare nell’istante.
Stare nell’istante: tu, madre che sei a casa; tu, operaio che sei in…; tu, imprenditore che sei in…; tu, marito che sei…; tu, moglie, con quel marito, adesso, che ti percuote col suo modo di fare. La resistenza si mostra soprattutto nella incapacità di stare nell’istante. L’immaginazione nostra fugge o nel futuro o nel passato e lascia inquieta, timorosa o rabbiosa l’ora. Per avere una consistenza noi disobbediamo alla circostanza; cerchiamo la nostra consistenza nel fare quello che pensiamo o vogliamo, poniamo la nostra consistenza nella reazione alla circostanza invece che nella obbedienza alla circostanza. E così incorriamo in quello che dice il libro dei Proverbi: “Chi pecca contro di me danneggia se stesso, quanti mi odiano amano la morte”.
Luigi Giussani, Guardare Cristo

NOTIZIE FAMILIARI

Ciao
sono stato operato il 25 mi controllano l'occhietto per vedere se tutto e' riuscito bene.
Il babbo e' stato operato e' andata bene anche questa operazione adesso ci diranno come andranno avanti.Pregate sempre e stateci vicini grazie

VITTORINO SCRIVE

manu foto bella .bmp


Cara Tiziana 
ti allego anche una foto in cui Emanuele è pieno di stupore per la vita e per la gioia di sentire le persone che lo accarezzavano o gli parlavano.
ciao e grazie 



Cara Tiziana
anche noi ti siamo vicini per tuo marito, Giovanni  e la tua grande famiglia.
Grazie per il pensiero gentile e profondo per Emanuele.
Era 25 anni che eravamo pronti a questo momento in cui Emanuele che era 'affidato' a noi sarebbe tornato alla casa del Padre.
Quando succede però non è facile affidarlo davvero.
Voglio solo dire un pensiero tratto dalla bibbia che mi ha colpito della predica del mio parroco: 
in breve tempo ha compiuto tutto il percorso del senso di una vita.
Ecco noi possiamo solo ringraziare Dio per tutti i gorni che ci ha regalato di Emanuele, 
perchè per noi è sempre stato segno della presenza amorevole di Gesù.
Ciao Tiziana e grazie 
Vittorino e Maria Pia











martedì 12 giugno 2012

NOTIZIE FAMILIARI

Ciao a tutti oggi mi operano vi daro'mie notizie.Il babbo sta meglio oggi gli diranno come procederanno.Pregate per tutti noi grazie 

giovedì 7 giugno 2012

INVITO ALLA SANTITA'


Invito alla santità
L’uomo è irragionevole, egocentrico:
non importa, amalo!
Se fai il bene ti attribuiranno secondi fini egoistici: 
non importa, fa’ il bene!
Se realizzi i tuoi obiettivi troverai falsi amici e veri nemici: 
non importa, realizzali!
Il bene che fai verrà domani dimenticato: 
non importa, fa’ il bene!
L’onestà e la sincerità ti rendono in qualche modo vulnerabile:
non importa, sii sempre e comunque franco e onesto!
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo:
non importa, costruisci!
Se aiuti la gente, se ne risentirà:
non importa, aiutala!
Dai al mondo il meglio di te e ti prenderanno a calci:
non importa, continua!

PREGHIERA


      

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.

Però ciò che é importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arruginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!

DEDICATA A TUTTI QUELLI CHE STANNO VIVENDO UN PERIODO FATICOSO

PREGHIERA PER QUANDO SI È TRISTI E STANCHI


Le due grazie che il Signore dona sono:
la tristezza e la stanchezza.
La tristezza perchè mi obbliga alla memoria
e la stanchezza perchè mi obbliga alle ragioni per cui faccio le cose.

Fà, o Dio
che una positività totale guidi il mio animo,
in qualsiasi condizione mi trovi,
qualunque rimorso abbia,
qualunque ingiustizia senta pesare su di me,
qualunque oscurità mi circondi,
qualunque inimicizia, qualunque morte mi assalga,
perché Tu, che hai fatto tutti gli esseri,
sei per il bene.
Tu sei l'ipotesi positiva su tutto ciò che io vivo.


Luigi Giussani

E' MORTO EMANUELE FIGLIO DI VITTORINO

Oggi ci sono stati i funerali del carissimo Emanuele.
Sono vicina al carissimo Vittorino a sua moglie, miei amici e lettori.
A loro dedico la canzone di Claudio Chieffo
FACCIA FACCIA


Rimane talvolta solo il silenzio,
rimane soltanto un grande vuoto.

E non puoi fare altro che pregare,
che chiedere a Lui, che ti ha dato tutto,
la forza di continuare.


La morte di un uomo e le sue mani,
il tempo passato ed il domani.

E non puoi fare altro che pregare,

e chiedere a Lui, che ti ha dato tutto,la forza di continuare.

Rimani con Dio a faccia a faccia,
sei povero e solo davanti a Lui.

E non puoi fare altro che pregare,
che chiedere a Lui, che ti ha dato tutto,
la forza di continuare. 

NOTIZIE FAMILIARI

CIAO
la situazione di Claudio migliora ora l'hanno trasportato in corsia.
Dovra' pero' subire vari interventi .Hanno trovato anche le stesse occlusioni di 6 anni fa nelle arterie gemelle.

AUGURI MARCO BUON COMPLEANNO

AUGURI per i tuoi 35 ANNI 
DA TUTTI NOI

mercoledì 6 giugno 2012

PAPA A MILANO/ Margherita Coletta: quello sguardo di Benedetto che mi ha fatto sussultare


....Se uno parte dal presupposto che Dio è amore, non può essere altrimenti. 

Ma il Santo Padre lo ha ribadito, rimanendo fermo, giustamente secondo me,

 sul fatto che le persone separate non possono accostarsi alla comunione. 

Perché non è una cosa che dice il Papa, questa, ma la dice Cristo. 

Come potrebbe il Papa dire qualcosa di diverso da quello che ha detto Lui? 

Si anteporrebbe a Cristo....... 


(Paolo Vites) da Tempi

martedì 5 giugno 2012
PAPA A MILANO/ Margherita Coletta: quello sguardo di Benedetto che mi ha fatto sussultareFoto Infophoto


"Spero che le cose che dico servano a qualcosa di buono, è l'unico motivo per cui parlo quando me lo chiedono": per Margherita Coletta, la vita è una offerta continua. Non solo il dolore, immenso, che può provare una donna che ha perso prima il marito (il brigadiere Giuseppe Coletta, uno dei militari italiani uccisi nell'attentato di Nasiryah), e poi anche un figlio, Paolo, morto per leucemia a 8 anni di età. Ce ne sarebbe abbastanza, secondo le umane categorie, per arrendersi davanti alla vita. Non è così per Margherita, con cui IlSussidiario.net ha voluto commentare la tre giorni dell'incontro mondiale delle famiglie e le parole dette dal Papa in qui giorni. Quando le chiediamo che cosa avrebbe chiesto lei, se ne avesse avuto la possibilità, al Papa la sera delle testimonianze, risponde sicura e decisa come sempre: "Niente, non avrei chiesto nulla. Cosa potrei chiedergli, dice già tutto lui con il suo sguardo. Gli avrei piuttosto augurato di vivere ancora tanti anni e di continuare a essere il nostro pastore e di poterlo avere come punto di riferimento ancora a lungo. E dopo di lui, chi Dio vorrà". Margherita Coletta ha una certezza profonda, quella della presenza di Cristo a cui affidare, come dice lei, ogni gesto quotidiano: "Ai giovani di oggi che hanno paura a mettere su famiglia, direi di mettere al centro della vita di coppia Cristo.

martedì 5 giugno 2012

NOTIZIE FAMILIARI

CIAO
la visita non e' andata molto bene e martedi' dovro' essere operato per abbassare la pressione oculare.
Il babbo sta un po' meglio speriamo che continui a migliorare.
Ricordateci nelle preghiere.
Grazie Paolo per la mail se riesco ti rispondo.

lunedì 4 giugno 2012

NOTIZIE FAMILIARI



 



CIAO
questa mattina vado all'ospedale per una visita in narcosi
Ieri il mio babbo e' stato male ha avuto un infarto 
ora e' in ospedale e sta meglio.
Ricordateci nelle vostre preghiere! Grazie 




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