sabato 8 maggio 2010

OGGI GESU' ENTRA PER LA PRIMA VOLTA NEL CUORE DI MICHELE

“Riunirsi insieme con i fratelli, ascoltare la Parola di Dio e nutrirsi di Cristo, immolato per noi, è un’esperienza che dà senso alla vita, che infonde pace al cuore”.



.....Per questo il Santo Padre ha sollecitato i genitori a “far scoprire ai loro figli il valore e l’importanza” della Messa domenicale, dove Cristo “convoca l’intera famiglia cristiana” E “tappa quanto mai significativa” di questo “cammino educativo” è la prima Comunione, “una vera festa” per la comunità parrocchiale che accoglie per la prima volta i suoi figli più piccoli alla Mensa del Signore......

......."Una bella domenica di marzo del 1936, 69 anni fa. Era un giorno di sole, la Chiesa era molto bella, c'era musica. Il ricordo più bello è l'aver capito che Gesù era entrato nel mio cuore, aveva visitato me, e con Gesù, Dio stesso era con me. Questo è un dono di amore che realmente vale più di tutto il resto della vita". "Da quel giorno" - ha detto il Santo Padre - "ho promesso al Signore: vorrei essere sempre con te, e l'ho pregato: però Tu stai sempre con me".......

.....Ad un'altra domanda sulla presenza di Gesù nell'Eucaristia, nonostante non lo si veda, il Santo Padre ha risposto:"Non lo vediamo, ma ci sono tante cose che non vediamo, che esistono e che sono essenziali. Per esempio" - ha spiegato - "non vediamo la nostra ragione, la nostra intelligenza, che però esistono perché possiamo parlare e pensare. Non vediamo neanche l'elettricità, ma ne percepiamo gli effetti, come la luce. Non vediamo le cose più profonde, ma possiamo vederne e sentirne gli effetti"......

.....adorare è "riconoscere che Gesù è il Signore, il centro delle nostre vite. Pregare" - ha continuato il Santo Padre" - è dire: Gesù sono tuo, non voglio perdere mai questa amicizia, questa comunione con te". "L'assenza di Dio" - ha concluso Papa Benedetto - "è una lacuna distruttiva. È Lui la luce, la guida per la nostra vita, della quale abbiamo bisogno".....

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