....Bendedetto XVI ha ammonito che casi di annullamento matrimoniali di fronte alla Rota Romana debbono seguire la strada ''oggettiva della giustizia'', senza indulgere ad una ''accondiscendenza'' per i diversi casi che corrisponderebbe ''ad una grave responsabilita' davanti a Dio e agli uomini'' di giudici ed avvocati.....
29-01-2010
Non si usino gli annullamenti matrimoniali come scorciatoie per la riammissione ai sacramenti, quali la Comunione. Ad affermarlo e' papa Benedetto XVI che ha chiesto di non contrapporre ''giustizia e carita''', nelle sentenze dei Tribunali ecclesiastici.
Ricevendo stamane in udienza i componenti, a vario titolo, del Tribunale della Sacra Rota Romana in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario, il papa ha detto che occorre ''rifuggire da richiami pseudopastorali che situano le questioni su un piano meramente orizzontale, in cui cio' che conta e' soddisfare le richieste soggettive per giungere ad ogni costo alla dichiarazione di nullita', al fine di poter superare, tra l'altro, gli ostacoli alla ricezione dei sacramenti della Penitenza e dell'Eucaristia''.