sabato 28 giugno 2008

ANONIMO HA LASCIATO UN COMMENTO

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "SANITA' IL VIZIO CAPITALE DI UN SISTEMA MALATO DI ...":



I comportamenti "scorretti" guardacaso si sono rivelati proprio in una di quelle cliniche private che sono vanto di Formigoni, nonche’¨ di tutti gli entusiastici sostenitori della "liberta’ di curarsi dove si vuole", demonizzando lo "statalismo" come il germe della malsanita’ . Vorrei evidenziare con un certo orgoglio che il sistema sanitario italiano pubblico (preferisco lasciare a voi la squallida espressione "statalista") si¬ e’¨ classificato il secondo posto nella graduatoria mondiale. E vorrei anche far notare che il sistema sanitario nazionale possiede un'etica che negli ospedali privati si puo’ solo sognare. La cura e il benessere di ogni cittadino, un servizio gratuito e di qualita’. Nonche’ l'interesse alla salute del paziente, e non al bilancio dell'ospedale. Non e’¨ poco...
L'etica di un sistema sanitario privato si puo’ ben vedere negli USA, dove i cittadini senza assicurazione sanitaria sono esclusi (ESCLUSI) dalle cure mediche, dal costo proibitivo.

invito a riflettere

Carissimo anonimo
Sono contenta che tu legga il blog.
il mio commento iniziale all’articolo lasciava gia’intravedere una risposta al tuo commento.
Penso che sia importante tenere desta la mente.
Ogni luogo ogni lavoro in cui l’uomo e’ coinvolto non puo’ che essere imperfetto.
Non voglio qui dilungarmi sulla sanita’ italiana e su quella americana,ti garantisco comunque che le notizie che ci giungono non corrispondono sempre al vero.
Sono ,per mio figlio,una grande fruitrice delle strutture ospedaliere milanesi e ti garantisco che non mi sento assolutamente di giudicare le strutture.
Nonostante la fatica e il dolore di dover essere troppo spesso in queste strutture posso garantirti che tutto dipende dalle persone che incontri.





La struttura puo’ essere bella,puo’ essere vecchia,puo’ essere angusta ma l’importante e’ l’incontro con gli operatori.
Se un operatore e’ stupido, rimane stupido, sia che lavori in una struttura pubblica che privata .
Il clima lo crea il primario ,i medici,gli infermieri i malati e i parenti.
In Italia qualsiasi struttura e’ gratuita anche quella privata quindi a tutti viene data la possibilita’ di scegliere.
Ti diro’ che dopo 60 aspedalizzazioni di Giovanni spesso mi e’ capitato di vedere che gli stessi primari devono piegarsi ai capricci degli stranieri che, fingendo di non comprendere, pretendono sistemazioni piu’ favorevoli.La sanita’ italiana se si e’ piazzata ,come tu dici,al secondo posto, deve solo ringraziare quei medici che si dedicano per amore ai pazienti.
Non c’e’ distinzione fra privato e pubblico,la differenza la fa l’uomo.
Ti diro’ pero’ che il San Raffaele e’ particolare.
Sono stata piu’ volte per mio marito e mio cognato e pur nella piena gratuita’ sia il malato che i parenti sono trattati in un modo particolare.
Don Verze’ tiene presente ogni particolare,e studia strutture anche per il benesse delle persone che accompagnano il malato.
Malato e pazienti in quel luogo non perdono dignita’ e tutto il personale cerca di rispettare le direttive date dal sacerdote.
E’ una bellissima struttura e ogni particolare ha il suo significato e viene spiegato con dei cartelli.
Giovanni e’ stato curato bene al Besta ma pur essendo un neurologico ad alto livello ha una struttura che puo’ essere paragonata a quelle del terzo mondo.
In una cameretta di 10 metri quadri ho vissuto per ben un mese con mio figlio ,con un’altra madre e con il suo bambino.
Due servizi per tutto il reparto (bambini e parenti)
Una lavatrice e uno stendino.
Vengono malati da tutta Italia (sono casi tutti gravi e gravissimi)e tutti siamo stati come in un carro di bestiame.
Un mese senza mai tornare a casa un luogo cosi’ non lo auguro nemmeno al peggior nemico.
Lavorano bene,ma molto spesso si torna a casa fuori di testa.
Tutto questo perche’ lo dico?
Non voglio difendere nessuno ,non penso che la soluzione sia quella della privatizzazione ma mi piacerebbe che in Italia non solo si dia la gratuita’ ma si tenga conto anche della persona.
Non sono razzista,ho anche un nipotino Tunisino,ma non mi sembra giusto,dopo aver pagato tasse altissime ,rimanere in corsia e veder assegnate le poche camerette agli extracomunitari solo perche’ creano pasticcio.
Certamente non tutti si comportano malamente ma ti consiglio di frequentare un po’ gli ospedali e se non diventi razzista meriti veramente la lode.
Non so se sei giovane o anziano se hai provato su di te le strutture o parli in generale.
Io sono stata scottata da una scuola privata ma nonostante il dolore (mio figlio non e’ stato accettato perche’ disabile)la sofferenza,la rabbia sono giunta a queste conclusioni :sono le persone che creano le condizioni di vera accolienza.
La pochezza,la non sensibilita,l'egoismo,lo trovi ovunque e piu' andiamo avanti e ci allontaniamo dai veri valori piu' ci immergiamo in un deserto di desolazione.

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