martedì 15 gennaio 2008

PICCOLO COMMENTO SUGLI AVVENIMENTI ALL'UNIVERSITA'

E' veramente un peccato!
Poveri uomini!
Si sono professori universitari ,hanno raggiunto la tanto agoniata poltrona e si sono adagiati lasciando andare in pensione anche il cervello.
Ormai questi uomini sono sicuri,stipendio fisso,tanto forse troppo tempo libero (intendo dagli impegni lavorativi pagati da noi)
Di fronte a tanta capacita' razionale,a tanto buon uso del cervello del Pontefice,temono il confronto.
La paura fa brutti scherzi!sanno che il grande papa tedesco potrebbe affascinare i loro studenti e lo temono.Benedetto e' un MAESTRO un vero maestro,loro lo sanno,loro lo temono.
Quando si e' deboli allora si attacca,si preferisce creare confusione,loro lo sanno bene che una volta sparse le piume e' molto difficile rimetterle nel sacco.
Ma il nostro caro PAPA non teme nulla lui ha abbracciato la stessa croce che era stata messa sulle spalle del figlio di DIO.
Lo scherniscono,lo deridono,ma lui dentro questa adesione d'umilta' ci mostra ,ci insegna che abbracciare Cristo e' la sola ed unica vera risposta .
E' questo atteggiamento rivoluzionario che irrita i piccoli uomini.
Cosi' come duemila anni fa si ripete la storia "liberate Barabba" lo stesso Barabba era confuso,non comprendeva.
Quella morte quella croceffissione e la ressurrezione ancora oggi danno significato alla vita dell'uomo.


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