venerdì 23 novembre 2007

ABORTO L'AFFONDO DEL CARDINALE BERTONI

“Senza il rispetto per la vita, la società è destinata a perdersi”

Tratto dal sito PETRUS - Il quotidiano online sull'Apostolato di Benedetto XVI il 21 novembre 2007
CITTA’ DEL VATICANO - Se i bambini, anche quelli ancora non nati, non vengono considerati ''soggetti a pieno titolo'', ma ''oggetti'', e' l'umanita' stessa a smarrire ''il senso e il valore della vita''.


Sono le parole con cui il segretario di Stato Vaticano, il Cardinale Tarcisio Bertone, ha chiuso il concerto ''La luce dei bambini'' a sostegno dell'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma. Lo spettacolo musicale, diretto dal premio Oscar Ennio Morricone, si e' svolto nell'Aula Nervi, nella citta' pontificia, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell'Infanzia. ''Non si puo' pensare ai bambini senza sentirsi stimolati a difenderne i diritti e a promuoverne le attese'', ha spiegato il porporato.

''Laddove il bambino non e' considerato 'soggetto' a pieno titolo, ma 'oggetto', quasi proprieta' dei genitori, quando a prevalere e' una cultura egoistica e non ispirata ad alti valori etici e morali, e' purtroppo l'umanita' stessa a smarrire, come e' facile constatare nel mondo di oggi, il senso e il valore della vita'', ha ammonito.

''La vita sboccia ancor prima che il bambino venga alla luce; vita che quindi va accolta perche' dono di Dio e per questo sempre da tutelare e difendere sin nel grembo materno'', ha ricordato Bertone intervenendo dopo il concerto che aveva lo scopo di raccogliere fondi per l'acquisto di un angiografo biplanare digitale, strumento diagnostico finalizzato all'intervento su bambini affetti da cardiopatie congenite o acquisite. ''La sofferenza dei bambini non puo' lasciare nessuno indifferente'', ha aggiunto ancora, citando anche il sollievo al dolore che puo' venire dalla musica classica e dalla musica da film.

E' stato il porporato a patrocinare il concerto che ha visto Ennio Morricone, affiancato dall'artista portoghese Dulce Pontes, dirigere sul palco dell'aula Paolo VI il soprano Susanna Rigacci, il coro 'Claudio Casini' dell'Universita' di Roma Tor Vergata e il nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano. Ad introdurre lo spettacolo, presentato da Cristina Parodi, e' stata la Banda dei Carabinieri, diretta da Massimo Martinelli. Il concerto e' stato seguito da un'Aula Nervi gremita da una folla di oltre 7 mila persone. Nelle prime file, il Cardinale Renato Raffale Martino, presidente del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace, e il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, il Generale Gianfrancesco Siazzu.




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