sabato 31 marzo 2007

DEGLI AMICI SCRIVONO



Ti ringrazio davvero per questo bel lavoro che stai facendo (me l'ha fatto sapere la Lorenza mercoledì sera a sdc) e mi sono già letto praticamente quasi tutto il 2007.
Ma ti ringrazio soprattutto per la grande testimonianza della vita.
Le circostanze che tu e Claudio affrontate quotidianamente, che hanno uno spessore esagerato, e il vostro sguardo su di loro sono stimolo a me ed incoraggiamento quando mi perdo nelle mie meschinità
Mi accorgo che nonostante ormai vent'anni di movimento di avere ancora da imparare quasi tutto.
Certe cose però non le dimentico e sono quei momenti in cui mi sono sentito abbracciato ed accolto in modo così gratuito, quasi da "scatenare" l'orgoglio ferito per non essere in grado di contraccambiare il dono ricevuto.
Fra questi momenti ricordo quando ho incontrato al Meeting Claudio (che aveva Giovanni sulle spalle) dopo che c'eravamo conosciuti a S. Simone, e di come lui mi chiedeva (e mi faceva piacere) dei nostri figli mentre io manco per niente ho chiesto di come stava Giovanni.
La cosa l'ho avuta più chiara quando una sera a casa di Luca e Antonietta a San Mauro confidasti la difficoltà che ritrovavi, nei rapporti con le persone anche tra le più vicine per l'imbarazzo per i problemi di Giovanni.
Io non so se riesco a spiegarmi bene, tuttavia, la cosa che provo e che di fronte alla vostra umanità (che ho visto all'opera e negli scritti) mi sento così "indietro" e mi dispiace, perchè mi accorgo sempre dopo che non sono stato col cuore aperto e libero di fronte alle situazioni, un po' come andare avanti con il freno a mano tirato.
Per questo ti ringrazio nuovamente e anche Claudio, e che questo mio grazie sia come un piccolo centesimo a copertura del grande debito che ho con voi.
Un bacione a Giovanni al quale assicuro le mie preghiere.
Ciao.
Sandro

Cara Tiziana, il tuo blog è bellissimo. Trovo sempre da meditare. Il materiale è tantissimo e occorrerebbe tanto tempo per poter leggere bene tutto quello che pubblichi! Ora che ho internet comincio a farlo di sera e mi commuovo perchè tutto quello che vedo mi corrisponde. Ti ringrazio moltissimo. I commenti per me sono difficili, perchè mi blocco sulla Bellezza e non so aggiungere nulla di più. L'esperienza a Roma è difficile da descrivere, se non usando le parole di Carron, perchè ogni momento che passa si arricchisce e diventa sempre più grande e importante. Il giorno seguente, sul pullman di ritorno, avevo fatto la mia testimonianza, ma ormai, dopo le esperienze di una settimana, le riflessioni, il riascolto degli interventi sia scritti che a voce non è già più quella. Di sicuro ha lasciato una sicurezza e una letizia incredibili e un ancora più accentuato senso di figliolanza.
Ho vissuto questa esperienza ponendovi dentro la mia vita e i miei problemi con mio marito e la mia famiglia, cioè me stessa intera, ed ho avuto la grazia di avere la conferma attraverso le indicazioni del Santo Padre e l'unità con gli amici sulla via da seguire. Mi scopro più umile e meno programmatrice:tra due giorni dirò, farò ecc. Aspetto che al
momento opportuno lo Spirito mi suggerisca, dopo averlo mendicato, la strada, nel frattempo seguo e obbedisco chi è più grande di me.
Auguri a Tommaso e a Giovanni per la scuola,che trovi delle persone che sanno amarlo e apprezzarlo. Lui è lo specchio del nostro io. Bella la foto!
Io partirò martedì per New York, per trovare Francesca. Lei là ha conosciuto molti amici del movimento. Mi aspettano e parteciperò alle iniziative della Settimana Santa con loro. Sono commossa per questa grazia. Ciao, buona Pasqua a te , a Claudio , a Giovannino e a tutta la tua grande famiglia.
Un abbraccio Laura


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