mercoledì 5 marzo 2008

CONDURRE UNA VITA SEMPLICE E POVERA per ANNUNCIARE IL VANGELO IN TUTTO IL MONDO

''senza educazione non c'e' evangelizzazione duratura e profonda, non c'e' crescita e maturazione, non si da' cambio di mentalita' e cultura''. ''E' necessario - rileva Benedetto XVI in un ulteriore passaggio - superare la dispersione dell'attivismo e coltivare l'unita' della vita spirituale attraverso l'acquisizione di una profonda mistica e di una solida ascetica''. "Senza educazione - ricorda il messaggio - non c'e' evangelizzazione duratura e profonda, non c'e' crescita e maturazione, non si da' cambio di mentalita' e di cultura".
Il monito del Pontefice ai salesiani

Tratto dal sito PETRUS il 3 marzo 2008

CITTA’ DEL VATICANO - Anche i salesiani sono esposti alle ''minacce della mediocrita' e dell'imborghesimento'', e contro queste il Papa suggerisce loro di ''condurre una vita semplice e povera''. Benedetto XVI lo afferma nel messaggio al XXVI Capitolo generale dei seguaci di Don Bosco in corso a Roma.



''Condurre una vita semplice, povera, sobria, essenziale e austera: questo - dice il Pontefice - aiutera' i salesiani ad irrobustire la loro risposta vocazionale, di fronte ai rischi e alle minacce della mediocrita' e dell'imborghesimento, questo li portera' ad essere piu' vicini ai bisognosi e agli emarginati''.

Il Papa chiede ai salesiani, poi, di rivolgere il loro ''impegno educativo'' in particolare ''alle nuove poverta' giovanili, all'educazione superiore, all'immigrazione''.

L'impegno educativo, aggiunge Benedetto XVI nel messaggio al Capitolo, ''richiede inoltre di avere attenzione alla famiglia e al suo coinvolgimento''.

All'ordine di Don Bosco il Papa ha anche consegnato la sua lettera sull’emergenza educativa, indirizzata alla Diocesi di Roma. ''I giovani - rimarca Benedetto XVI - nutrono desideri profondi di vita piena, amore autentico, di liberta' costruttiva; ma spesso purtroppo le loro attese sono tradite e non giungono a realizzazione''.

Il Papa indica quindi, come obiettivo ''indispensabile'', ''aiutare i giovani a valorizzare le risorse che portano dentro come dinamismo e desiderio positivo; metterli a contatto con proposte ricche di umanita' e di valori evangelici; spingerli ad inserirsi nella societa' come parte attiva attraverso il lavoro, la partecipazione e l'impegno per il bene comune''.

Il Santo Padre ricorda inoltre ai salesiani che ''senza educazione non c'e' evangelizzazione duratura e profonda, non c'e' crescita e maturazione, non si da' cambio di mentalita' e cultura''. ''E' necessario - rileva Benedetto XVI in un ulteriore passaggio - superare la dispersione dell'attivismo e coltivare l'unita' della vita spirituale attraverso l'acquisizione di una profonda mistica e di una solida ascetica''. "Senza educazione - ricorda il messaggio - non c'e' evangelizzazione duratura e profonda, non c'e' crescita e maturazione, non si da' cambio di mentalita' e di cultura".

Ed oggi occorre "allargare gli ambiti dell'impegno educativo con attenzione alle nuove poverta' giovanili, all'educazione superiore, all'immigrazione”. Bisogna, poi, “avere attenzione alla famiglia e al suo coinvolgimento",

come raccomanda la Lettera sull'urgenza educativa, che, ricorda il Pontefice, "ho recentemente indirizzato ai fedeli di Roma, e che ora idealmente consegno a tutti i salesiani".

Nel testo, il Papa esorta i figli di Don Bosco, presenti con le loro scuole anche in Paesi a maggioranza islamica come l'Egitto, a "trovare vie inedite per far conoscere, specialmente ai giovani, la figura di Gesu', nelle situazioni plurireligiose ed in quelle secolarizzate".

I religiosi fondati dal grande Santo torinese sono impegnati in diverse parti del mondo: dalla Patagonia e dall'America Latina, all'Asia e all'Oceania, all'Africa e al Madagascar".

"In un momento in cui in Europa le vocazioni diminuiscono e le sfide dell'evangelizzazione crescono - ha concluso Benedetto XVI -, la Congregazione salesiana deve essere attenta a rafforzare la proposta cristiana, la presenza della Chiesa e il carisma di Don Bosco in questo Continente".



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