martedì 23 ottobre 2007

SUORE NAVIGATE SU INTERNET


“Suore, navigate su internet e scrivete sui blog”, ha esortato prendendo la parola mercoledì scorso nell’aula magna della Pontificia Università Urbaniana nel corso dell’assemblea diocesana dell’Unione Superiori Maggiori d’Italia (USMI), che a Roma rappresenta 1.287 comunità e oltre 22.000 suore.


Il Cardinal Ruini esorta le suore a navigare su Internet e a scrivere sui blog
ROMA, martedì, 23 ottobre 2007 (ZENIT.org).- Il Cardinale Camillo Ruini, vicario per la diocesi di Roma, ha auspicato che le religiose utilizzino di più gli strumenti che la tecnologia informatica mette a disposizione di tutti nel mondo della comunicazione.

“Suore, navigate su internet e scrivete sui blog”, ha esortato prendendo la parola mercoledì scorso nell’aula magna della Pontificia Università Urbaniana nel corso dell’assemblea diocesana dell’Unione Superiori Maggiori d’Italia (USMI), che a Roma rappresenta 1.287 comunità e oltre 22.000 suore.

“Un sacerdote di Novara mi ha riferito che il tema ‘Gesù’ è molto dibattuto sui blog dai ragazzi. Il loro approccio però è impostato da libri distruttivi oggi molto diffusi, e non dal testo di Benedetto XVI su ‘Gesù di Nazaret’”, ha spiegato il Cardinal Ruini, secondo quanto riportato dal settimanale della diocesi di Roma “RomaSette”.

“Quale sarà tra dieci anni l’idea di Cristo se queste idee dovessero avere la meglio? – si è chiesto –. Io non mi intendo di Internet, ma specialmente le giovani suore dovrebbero entrare nei blog per correggere le opinioni dei ragazzi e mostrare loro il vero Gesù”.

Le suore, ha sottolineato il Cardinale, possono fare molto in questa “nuova forma di apostolato”.

L’obiettivo per il programma annuale dell’USMI della diocesi di Roma, d’altronde, è proclamare che “Gesù è il Signore, educare alla fede, alla sequela, alla testimonianza”.

“L’emergenza educativa – ha ricordato il Cardinal Ruini – è al centro delle preoccupazioni di Benedetto XVI, per il quale l’educazione alla fede coincide con il servizio alla società, perché formare alla fede significa formare la persona umana”.

“Solo dando motivazioni al vivere si sconfigge il nichilismo e si dà valore alla persona umana – ha osservato –. Valore che si misura a partire da Cristo, dal fatto che Dio stesso si è fatto uomo”.

Più delle tecniche di educazione, per il porporato, conta la testimonianza dell’educatore e il suo contenuto.

Per questo, il Cardinale ha fatto appello alla “creatività” degli educatori di fede per trovare le occasioni di diffondere il libro di Benedetto XVI, che dimostra la “saldezza della fede” nel Gesù storico dei Vangeli e fonda l’identità del cristiano nel suo incontro con la persona di Gesù Cristo.

Una di queste occasioni, ricorda “RomaSette”, sarà l’incontro “Dialoghi in cattedrale” – che si svolgerà il 13 novembre a San Giovanni in Laterano – tra l’Arcivescovo Gianfranco Ravasi e il giornalista Giuliano Ferrara.

Ci sono poi le scuole cattoliche, in cui “le suore possono testimoniare Cristo in tutti gli insegnamenti, nelle scienze, nella storia e perfino nella letteratura italiana, in un inscindibile connubio di fede e cultura”.

"La vostra creatività deve trovare strade nuove per la sfida vocazionale, che deve evolversi di pari passo con la società”, ha detto il Cardinal Ruini alle quasi 450 suore presenti.

“Ciò vale in modo speciale per il mondo femminile che è cambiato profondamente e per il quale le religiose devono trovare nuovi linguaggi”, ha aggiunto.

Il porporato ha proposto tre linee-guida per l’azione dell’USMI per l’anno 2007/2008: educazione, vocazioni e missioni.

“Nelle nostre azioni agisce lo Spirito di Gesù Cristo e senza Cristo il mondo diventa sempre più povero di scopi”, ha concluso.


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