Il richiamo del PAPA e' forte e chiaro.
«le vittime degli stenti e della disperazione, la cui dignità umana viene violata impunemente, divengono facile preda del richiamo alla violenza e possono diventare in prima persona violatrici della pace». In quest’ottica ha affidato all’Onu, che Papa Wojtyla definì «una famiglia di nazioni»,
Il richiamo e' fatto ai membri dell'ONU ma e' facilmente trasportabile a tutte le situazioni.
Vivere costantemente in una societa' che premia il disonesto,il prepotente l'arrogante,non aiuta certamente a continuare sulla retta via.
Accorgersi quotidianamente di vivere all'interno di una societa' ostile a tutte le diversita' deboli
provoca le persone e spesso le porta all'esasperazione.
La nascita di questo blog ha queste ragioni.
Ho bisogno costantemente di cercare le ragioni che mi permettono di vivere il quotidiano con letizia.
Cerco articoli che mi fanno alzare lo sguardo che mi spostano l'orizzonte.
Cerco persone,amici che condividano con me un pezzo di strada.
Che mi aiutino a non riepiegarmi su di me.
Imparo cosi' che non serve a nulla irritarsi se si trova il parcheggio dei disabili occupato ,se superando la fila alle casse ci si sente giudicati ,se gli amici chiamano "loro tuo figlio che ha un suo nome"se chi ritenendosi buono dice"poverino"!Imparo che un sorriso vale piu' di un mangiarsi il fegato.
Ho imparato che il disabile e' piu' aiutato del multihandicap,che il bambino trascurato suscita pieta' mentre il bimbo disabile che si presenta bene perde ogni diritto.
Ho imparato ad essere piu' libera perche' sempre piu' certa che ogni circostanza che mi viene data puo' essere l'occasione di avvicinarmi sempre piu' al mio Destino
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